28 maggio 2012

La Lunga Bolina 2012: resoconto e classifica.

Cari amici,
alle 0439am di domenica mattina abbiamo tagliato il traguardo della Lunga Bolina davanti a Riva di Traiano dopo 118mgl percorse in 32hr09' circa alla media di 3,7knt. L'arrivo e' stato particolarmente trafficato, nonostante l'orario antelucano, con circa 10 di barche nell'arco di 20minuti. Un grazie grande ai Giudici che ci hanno permesso di regatare in maniera ordinata e sicura. Un grazie ad Emanuela che era presente al VHF a raccogliere le nostre chiamate e infine un grazie ad Intermatica per il satellitare. Se posso suggerire un miglioramento sul sito che non permetteva bene di essere consultato.
Ita 13575 - Milu', il percorso coperto in giallo e' di 118,5mg
Per la classifica finale vi rimando al sito dell'UVAI.

La regata e' stata lunga e intensa e per analizzarla possiamo dividerla in 3 parti nelle quali abbiamo avuto condizioni molto diverse e abbiamo dovuto applicare diverse strategie:
1- Partenza e prima boa (giannutri/giglio)
2- Seconda boa (giglio/formiche di burano)
3- Terza boa (giannutri/RdT)

La meteo e' stata molto variabile e non ha completamente rispettato le previsioni per via di alcuni temporali e burrasche che agitavano il Tirreno. Qui sotto trovate le rilevazioni della stazione meteo di RdT

1- Partenza e prima boa (giannutri/giglio):
E' stato il momento di regata più entusiasmante. La partenza e' stata da manuale e tecnicamente primi assoluti (vedi foto) tanto che nei primi 10min abbiamo condotto proprio noi la regata issando immediatamente lo spi e mettendonci per rotta. Poi i piu' grandi ci hanno raggiunto e superato ma li tenevamo bene senza che si allungassero troppo. Le condizioni erano di vento intorno ai 10knt da SE. 

Subito abbiamo visto che il gruppo si divideva in due parti chi seguiva una rotta piu' a Sud come noi e chi invece si teneva piu' a Nord sotto costa. Dopo circa una mezzoretta di navigazione il vento calava vistosamente e su un salto di vento optavamo per una strambata che ci riportava dentro. Il vento girava ancora e soprendeva molti equipaggi che non avevano a riva il fiocco. Con grande classe i Pirati di Milu' issavano il fiocco leggero e si riportavano con una bolina larga in rotta. 
Alle 1100pm circa eravamo ancora tutti ben davanti a Civitavecchia tanto che la MN Rubattino che viaggiava a 15knt doveva accostare e districarsi tra tutte le barche a vela tenendosi in contatto con gli equipaggi. A quel punto calava una notte molto nera con un grosso temporale che si spostava da NE a SW con rapide fulminazioni (2/3 al minuto). Per fortuna ci risparmiava la pioggia e continuavamo a navigare cercando di essere sempre in target delle velocita'. Alle 1200am iniziavamo i primi turni e rimanevano fuori sempre solo 4 persone con un grande lavoro dei trimmer per mantenere la velocita' al massimo e un gran lavoro di matteo che doveva rimanee concentrato nonostante il mare mosso che non ci aiutava. Alle 0300am cambio di turni con nuovi trimmer mentre matteo ed io ci alternavamo ogni tanto al timone. Stesso ruolino di marcia con massima concentrazione sui target di velocita'. Alle 0510am siamo a poche miglia al traverso di Giannutri con NautilusWave (NM38) leggermente dietro e Swanted (Swan45) ancora piu' indietro di circa 1mg.
Entusiasmo generale che pero' dura pochi minuti perche' al sorgere del sole il vento davanti a noi crolla completamente. In circa 2hr facciamo poco piu' di 2mg con tutta la flotta che ci raggiunge e spariglia a destra e a sinistra in modo da lasciarci nel buco di vento. Che beffa!!!! Questo e' il rischio di quando sei primo e soprattutto all'alba quando non vedi sull'acqua il vento... In questa notte avremo cambiato vele una 12.na di volte!

2- Seconda boa (giglio/formiche di burano)
A questo punto e' ricominciata la nostra regata. Eravamo tecnicamente ultimi. e allora con il piglio che solo i Pirati sanno avere ci siamo messi li a sfruttare ogni singolo refolo e ogni corrente marina disponibile. E' come se alla fine del primo tempo di una partita di calcio completamente dominata, ti fanno tre gol in un minuto e non sai neanche perche'! In 4 ore copriamo il tratto di mare Giannutri Giglio e ripartiamo alle 1000am circa  e circa 4hr30 recuperiamo qualcosa come 12 posizioni sfruttando anche le correnti minime sotto costa che ci facevano camminare. Poi imporvvisamente quando giriamo punta del Fenaio (il capo a Nord del Giglio) di nuovo un calo di vento e le nostre speranze di riagguantare il gruppo principale si affievoliscono. Il Canale del Giglio sembrava una distesa di olio. Nenache un filo di brezza. A questo punto succede una cosa incredibile come solo il mare sa fare: si scalda la terra, si forma un grosso groppo a NW che avanza minaccioso e fa cadere molta pioggia. Ci portiamo velocemente sotto costa dell'Argentario per andare a prendere per primi  il vento che fara' un salto di 180° in pochi minuti. Arrivano delle belle raffiche fino a 18knt. Noi sotto spi voliamo lungo le pareti a piombo dell'argentario e ci avviciniamo e raggiungiamo il gruppo di testa che invece si era tenuto a largo verso Giannutri. Il morale torna alto. Teniamo testa a Nat (Prototipo One Tonner) che in queste condizioni viaggia veloce. Poi un mio eccesso di tatticismo mi porta a tentare delle mosse ardite con un taglio dritto sulle formiche ma passiamo troppo vicino al monte dove il vento subisce delle turbolenze incredibili e cala completamente da 14knt a 2knt. Questo ci e' costato circa 20min di tempo perso. Me ne rammarico perche' forse qui ci siamo giocati il 1.mo posto ORC B e un piazzamento nei primi cinque in classifica generale ORC. Arriviamo comunque alle formiche subito dietro Nat che ci aveva distanziato am che si incaglia (senza conseguenze) su un basso fondo passando troppo vicino alla roccia emersa. 


A questo punto ci giochiamo il tutto per tutto. Il tratto di mare che ci rimane ci puo' dare la possibilita' di recuperare se il vento tiene. Iniziamo il tratto Formiche-Giannutri con un cambio di vela e mettiamo su il medio pesante dato che avevamo nel canale ben 18knt con un buon peeling. Anche se nel primo tratto avevamo ancora vento intorno a 10knt. Il vento da NW ci porta dritti verso Giannutri ad una velocita' media di 8knt con una bolina larga. In questo tratto perdiamo una posizione rispetto a WhitePearl  (Sun Odissey 44.7) che ovviamente per queste condizioni sembra disegnato. Ma nel passaggio a Giannutri alle 0800pm recuperiamo su White Pearl e Libera (Comet 51) e Whisky Eco (Este 35) sono solo 10min davanti a noi.

3- Terza boa (giannutri/RdT)
Iniziamo l'ultimo tratto, l'ultima notte con un maestrale fresco di 18knt e planiamo a 10knt di media con mare formato e onda di circa 1mt. In meno di un'ora ci lasciamo Giannutri alle spalle e il GPS ci da l'arrivo per le ore 0100am circa. Ci mettiamo tutto l'impegno possibile con i trimmer a pieno regime. I pirati sono galvanizzati dal vedere davanti i propri avversari e le sagome delle barche diventano sempre piu' grandi e vicine. Il tempo di mangiare qualche cosa di buono e riprendere le energie. Ma dopo 1hr30 circa il vento gira improvvisamente e crolla di nuovo! In quel frangente si strappa anche il nostro spi ma per forutna nulla di grave. Issiamo il fiocco e ripartiamo a 3knt con il morale sotto i piedi, e la voglia di mollare perche' in quelle condizioni con 22mg da percorrere non saremmo mai arrivati entro il tempo limite. Invece per fortuna dopo circa 20min si stabilizza una brezza da S che ci permette di fare una buona rotta e una buona velocita'. Ma a quel punto eravamo veramente stremati. Matteo ed io ci alternavamo al timone. Io prendevo finalmente un'ora di sonno. I trimmer entravano nei loro turni di riposo e tutto sembrava perduto. IMPOROVVISAMENTE il vento gira prima a SE e facciamo un bordo verso terra (puntavamo per Tarquinia) e poi di nuovo a SW tanto che ci mettiamo su una rotta quasi parallela alla costa che ci avvicina lentamente a RdT. La nostra resistenza al freddo e alla stanchezza era al limite. Oramai era una lotta impari. Il vento saltava in maniera frenetica tanto che una barca 100mt sottovento a noi filava via a 6knt mentre noi eravamo piantati a 2knt. Ma mancavano poche miglia oramai al traguardo e tutti eravamo attenti a portare Milu' nella direzione corretta e nel modo piu' veloce possibile. L'arrivo e' stato entusiasmante e spettacolare!
Sandro e Stefano con Alessandra Sensini. 


La coppa!
Un grazie a tutti per lo sforzo fatto e per il meritato  risultato raggiunto. Il confronto e' stato con altre ottimi equipaggi, ottime barche e ottima organizzazione.
Il nostro risultato finale:
- Classifica Generale ORC 7°/22
- Classifica di Classe ORC B 2°/6
...e ci hanno dato pure una coppettina!
:-)



Grazie a Matteo per l'ottima conduzione al timone e la splendida partenza "al limite"!
Grazie a Claudio e Luca per gli innumerevoli cambi di vela!
Grazie a Sandro e Marcantonio per la loro attenzione e concentrazione sui target della velocità!
Grazie a Eugenio per l'ottimo lavoro alle drizze!
Grazie ad Andrea per la sua grande pazienza con la randa!


Alla prossima LB nel 2013!
S.


Claudio, Marcantonio, Eugenio, Matteo, Andrea, Sandro, Luca, Stefano.

2 commenti:

  1. ..non avete bisogno di coppetteee!!....sicuramente avete vinto il premio come equipaggio più bello!!!...bellissimi!!!!
    I MERAVIGLIOSI PIRATI DI MILU'....!!! bravi!!!!

    ..ps.e ancora non ho visto Marcantonio!!:-))))

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  2. Passeggio sulla riva, lasciando vagare lo sguardo all'orizzonte, respiro il tuo profumo, chiudo gli occhi per ascoltare la musica delle onde. Adoro il mare, ci comprendiamo, parliamo la stessa lingua. Io gli regalo i miei pensieri, a volte, anche le mie lacrime. Lui mi parla, io l’ascolto. E allora si compie la magia: mi sento viva, felice di essere al mondo e fortunata….non tutti riescono a sentire le parole del mare…..

    ..un abbraccio a tutti i miei pirati!! tornate presto!!!

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I Pirati sono tornati...state tonnati (stay tuned)!