18 maggio 2013

RDT-Giannutri-RdT: attenti a quei due!

Oggi Claudio ed io abbiamo deciso di rimettere Milu' in acqua per una breve ma divertente regata di 70mgl. Organizzata da Granlasco con partenza alle 1755 da Riva di Traiano giro dell'isola di Giannutri e ritorno. La rotta bussola è 280-110. 
Il meteo prevede: Vento SSE di circa 15knt in rotazione a SW.
Sul sito www.granlasco.it potrete seguirci con il trackettino ovvero il tracker!

State all'orza!

S.




16 maggio 2013

La Lunga Bolina 2013: analisi e risultati

Il 5.5 poco dopo le 01:10am abbiamo tagliato il traguardo di riva di traiano concludendo le circa 144mgl di regata che erano iniziate il Venerdi' precedente. Stanchi, esausti ma fieri del nostro lavoro in mare. Dopo tanti giorni ancora l'emozione e' grande di quei momenti.

I pirati a bordo di Milu' erano:
- Matteo (il Bretone), skipper
- Stefano, tattica e randa
- Sandro, jib e spi trimmer
- Luigi (Terry Hutchinson de' noantri) , jib e spi trimmer
- Eugenio (il Prof), drizze
- Marcantonio, albero e trimmer
- Claudio (Rayban), prodiere

Luigi "Terry Hutchinson" trimma lo spi con 15knt di vento da WNW. Accanto i Pirati si rilassano!

Da terra ci dava supporto logistico (per quanto possibile) Ugo con un occhio al meteo ed al Tracker GPS.
Ecco il percorso ovvero il giro delle isole meridionali dell'arcipelago toscano.
La Lunga Bolina 2013: il tracciato di Milu' Ita 13575
Partenza come sempre e' stata molto impegnativa dato che al via c'erano circa 60 imbarcazioni e dove abbiamo scelto la via di fuga verso terra avendo l'impressione (poi confermata dai primi rilevamenti) che li' c'era piu' aria rispetto a chi usciva fuori. Usiamo la randa pesante North e il fiocco Leggerissimo. Riusciamo bene a stare nei target e usciamo bene dal gruppo.
Ita13575 - Milu'. Partenza perfetta, tra i primi a tagliare la linea sopravvento.

Primo Waypoint: traverso del faro di Capel Rosso sulla punta meridionale del Giglio. - Rotta Vera (RV) 295°
Sebbene i nostri rilevamenti ci segnalavano che la forbice con il nostro principale avversario (Scheggia, SunFast 3200) era di circa 14NM confidavamo nel vento da E per incrementare il nostro vantaggio mantenendoci piu' sottocosta.

Infatti nei rilevamenti tra le 23:44 e  le 02:14 percorriamo circa 21NM rispetto a Scheggia che ne percorre solo 16NM e notiamo visivamente che la nostra posizione e' favorita.

Questo e' stato il nostro massimo distacco davanti a Scheggia. D'ora in avanti, per motivi inspiegabili, non riusciamo mai ad essere piu' veloci e aumentare il distacco di Scheggia. Neppure riusciamo ad essere vicini a Vulcano come solitamente siamo in regata. Rispetto ad Otaria poi, che non ha dato l'aria di essere ancora al meglio, anche qui perdiamo costantemente.

Al traverso del WP1 siamo praticamente nel raggio di un miglio con i nostri diretti concorrenti: Otaria, Vulcano e Scheggia. Conduciamo il gruppetto di una manciata di minuti. Annullato il nostro vantaggio nonostante le differenti tattiche seguite da ciascuno! Guardate i percorsi sul tracker selezionando i nomi delle varie barche.


Secondo Waypoint: giro delle Formiche di Grosseto - RV 005°
Continuiamo a registrare un livello di velocita' al di sotto dei nostri target abituali nonostante le condizioni di vento e mare non siano particolarmente sfavorevoli. Il vento entra da WNW favorendo chi si era tenuto sulla SX (Otaria) del percorso agevolandolo nell'avvicinamento delle Formiche di Grosseto. Noi eravamo quelli piu' a DX mentre Vulcano e Scheggia erano poche centinaia di metri meno a DX di noi. risaliamo di Bolina stretta con il fiocco Leggero.

Al WP2 arriviamo con 36min di distacco da Vulcano, 20 da Otaria e 14min da Scheggia. 

Evidentemente avevamo qualcosa che non riuscivamo a regolare bene: eravamo mediamente piu' lenti di  0.15knt di Scheggia, 0.40knt di Otaria e 0.70knt di Vulcano. 

Conoscendo i nostri avversari per averci regatato contro durante il campionato invernale, ci sembra una cosa assolutamente non possibile e molto strana. Ma non eravamo abbastanza lucidi da pensare ad altri motivi se non il vento, la corrente e l'onda del mare presi male o contrari.

Terzo Waypoint: giro delle Formiche di Burano
Scegliamo di stare centrali nella discesa con Spi S2 dalle Formiche di Grosseto verso il canale del Giglio per non andare troppo sotto il Monte Argentario e rischiare come lo scorso anno di rimanere nelle bonacce di vento che si formano davanti a Porto Ercole poiche' la direzione del vento e' da 270° e quindi in quello specchio di acqua il vento e' completamente ridossato. Mossa tattica azzeccata. Tant'e' che davanti vediamo tutti quelli sotto il monte fermarsi per assenza di vento e possiamo sfruttare questo momento per avvicinarci molto di nuovo al gruppo di testa. Ma e' evidente che la nostra velocita' non e' delle migliori perche' anche con il Jod35 accanto nella discesa verso il monte Argentario non riusciamo a staccarlo nonostante lo avessimo raggiunto riuscendo a poggiare di piu'. Intanto iniziavamo a vedere Scheggia a poche centinaia di metri davanti a noi, il quale aveva seguito una rotta piu' interna rispetto a noi che non gli aveva pagato e quindi stava cercando di allargarsi. Nonostante avessimo una rotta largamente fuori rotta (150°) rispetto alla direzione della F.ca di Burano registriamo anche noi (e Scheggia davanti 100mt) un calo di vento importante.  Ma qui succede l'incredibile. Di colpo e senza nessuna logica, entra un giro di vento da NNW che favorisce chi era stato sottocosta e consente loro di ripartire dopo una sosta neanche tanto lunga. Entrano cosi' 17knt di vento destinati a durare il tempo di un fulmine. Ne approfittiamo anche noi ma purtroppo senza troppo beneficio essendo il vento steso su tutta l'area!

Infatti al WP3 riduciamo a 21min il distacco da Vulcano, 5min da Otaria e rimaniamo clamorosamente a 14min da Scheggia che trovandosi 100mt davanti a noi ha beneficiato del vento circa 5/7min prima di noi.

Quarto Waypoint: giro dell'Isola di Giannutri - RV 190°
Ma le cose piu' incredibili dovevano ancora accadere. Infatti poco dopo aver girato la F.ca di Burano quando stavamo gia' in rotta per l'Isola di Giannutri il vento crolla clamorosamente davanti a noi segnando una barriera a quel punto incolmabile tra noi e i nostri avversari davanti: rimaniamo a galleggiare per circa 60min coprendo solo 1NM di distanza mentre vedevamo allontanarsi i nostri avversari davanti a noi sulla stessa rotta con un vento fresco da NW!

Al WP4 il distacco torna a salire clamorosamente: 60min da Vulcano e Scheggia e 35min da Otaria.




Foto di Ita 13575 - Milu' fatte dagli amici di  Gygas (Granlasco) 


Quinto ed ultimo Waypoint: arrivo a RdT - RV 105°
Con il morale a terra, stanchi ma non vinti, ci rimettiamo a spingere su tutte le nostre forze per rimontare sapendo che comunque l'ultimo tratto ha sempre regalato buone sorprese a Milu' e agli equipaggi tenaci.
Girata l'Isola di Giannutri scegliamo una rotta leggermente piu' a terra rispetto agli altri aspettandoci un giro a E del vento (che si e' puntualmente avverato) ma soprattutto perche' iniziavano ad arrivare dei temporali da W. La meteo ci da ragione ed il vento fresco arriva da terra. Viaggiamo bene e con buone velocita' ma intorno alle 2300 Luigi scorge nella fluorescenza della nostra scia un oggetto non identificato. Afferriamo con la mano quella cosa e scopriamo che c'e' un tubo di plastica (quelli tipici da irrigazione del giardino per intenderci) con alghe e altri simpatiche escrescenze marine incastrato tra lo scafo e la barra del timone! Lo sfiliamo e misura quasi 3mt di lunghezza....
Il mio/nostro disappunto e' totale!
Il vento cala e gira ancora a ENE, tanto che montiamo prima il fiocco leggerissimo e poi issiamo lo spi S1 molto piatto che ci permette di avere tela e fare piu' velocita'.

Alla fine arriviamo stremati alle 01:10 ma assolutamente fieri di quello che abbiamo fatto. Non abbiamo riscontri oggettivi ma sicuramente quel tubo ci ha penalizzato oltremodo. Da quanto tempo fosse li sotto, non lo sappiamo! Io credo dal Giglio!

Bravi tutti e come sempre il mare insegna qualcosa: quando non capisci perche' le velocita' non arrivano sui target, vale la pena scendere in acqua e guardare se c'e' qualcosa di impigliato sotto lo scafo!

Qui potete vedere le classifiche generali:
http://www.lalungabolina.it/

Complimenti a Scheggia che ha vinto nella sua classe ORC 4. Prospettica ha vinto nella classe ORC 2 e overall ORC.

Noi ci siamo classificati 6°/10 e 21°/41. Sicuramente sotto le aspettative.

Bravi tutti ma soprattutto belli!

E come sempre state all'orza!!!

Saluti Pirati a tutti!

S.

8 maggio 2013

Incredibili orche, splendidi animali!!!!!!!!!

Un reportage unico e raro allo stesso tempo. In Messico, a La Paz, una coppia di americani filma un branco di giovani orche che giocano con le onde di un motoscafo che viaggia a 20knt. 
Aerodinamica, potenza, velocità...c'e' tutta l'evoluzione e la perfezione della Natura in questi splendidi animali.

Buona visione

SM

2 maggio 2013

La Lunga Bolina 2013: -1gg, pronti Via!

Cari amici,
E' tutto pronto per la partenza della LLB2013. I Pirati più temibili del Tirreno, carichi come mai anche questa volta, finalizzeranno le ultime formalità domani a RdT presso il Circolo. E' possibile seguire tutte le fasi della regata che parte Venerdì sera alle ore 2000, dal sito http://www.geomat.it/ dove comparirà tra le notizie il link a LLB2013 oppure scriverci sul nostro Blog nel post che apriremo domani. Vi risponderemo in tempo reale, copertura permettendo!

Ecco il nostro programma per domani:

10,00: Pirati's meeting, verifica di tutte le attrezzature a bordo.
17,30: Skipper meeting presso l’area regata a Riva di Traiano.
18.00: Buffet per tutti gli equipaggi a Riva di Traiano.
20,00: partenza della  regata dall’allineamento prospiciente il molo frangiflutti di Riva di Traiano.

Il Meteo rimane confermato quello visto in questi giorni con ariette e quindi si prevede regata molto tattica al limite delle prestazioni di tutte le imbarcazioni. Condizioni che ci piacciono molto ed esaltano le nostre qualità di bravi tenaci regolatori della barca:
Matteo e' previsto in arrivo nel pomeriggio come d'altronde tutti gli Skipper che si rispettano e Ugo verrà a darci una mano ed un supporto morale nel pomeriggio e a fumarsi un sano sigaro.

Per tutti gli altri Pirati e anche tutti gli altri amici che volessero venire a vedere la partenza dal molto del porto di RdT invece l'appuntamento e' direttamente in banchina, posto H38.

A presto,

SM 


I Pirati sono tornati...state tonnati (stay tuned)!