Cari Pirati,
Ci siamo dati un pò di tempo per riprenderci dalle fatiche del Campionato Italiano ORC 2012 disputato a RdT, ma ne e' valsa la pena lasciare decantare le meravigliose emozioni e fare un'analisi freddo di quello che abbiamo vissuto tutti insieme. E' stato sicuramente un Campionato Italiano diverso da quelli a cui io personalmente avevo partecipato da ragazzo perche' l'ho vissuto ovviamente con la maturita' e l'esperienza di oltre 35anni di mare e con un meraviglioso equipaggio di amici a cui il mare scorre altrettanto nelle vene!
E poi ancora Andrea ed Eugenio di cui non abbiamo recuperato le foto ancora! Devo dire che sotto questo punto di vista l'organizzazione non ha avuto dei fotografi in mare che fossero in grado di preparare dei servizi per tutte le barche (salvo quelle super sponsorizzate!). Ci e' mancato il nostro Tony Costa!
Ecco la lista dei Pirati:
- Matteo, timoniere
- Ugo, randista
- Sandro, Andrea e Marcantonio, tailers e sail trimmers
- Eugenio, "o professò", drizze
- Luca, albero
- Claudio, prodiere
- Stefano, tattico e navigatore
Queste sono state le condizioni meteo che abbiamo avuto:
In generale abbiamo avuto condizioni meteo accettabili anche se come potete vedere dai grafici il vento era abbastanza instabile
Grazie anche a Antonio che e' rimasto in standby fino alla fine per qualsiasi emergenza. Grazie anche al supporto dello shore team di NS che ci ha aiutato a risolvere piccole problematiche. E grazie sicuramente a Carlo per averci messo nelle condizioni di portare Milu' in un cosi' prestigioso campo di regata dove c'erano dai fratelli Montefusco, a De Angelis, Vascotto, Semeraro solo per citare i piu' conosciuti al pubblico.
8 regate disputate
4gg di regate
2 regate al giorno di media su percorso a bastone
Brava anche alla Giuria che pur nella difficolta' oggettiva di posizionare il campo di regata in maniera corretta a causa di alcune imbarcazioni che erano troppo veloci (vedi Aniene) e quindi impedivamo praticamente il riposizionamento delle boe ai salti di vento, svuotando in alcuni casi la regata degli aspetti tattici in quanto diventava una corsa "di muli" su un solo lato favorito. Detto questo la Giuria e' riuscita comunque a fare disputare regolarmente 8 prove su 8, cosa non banale.
Eravamo l'imbarcazione piu' piccola del gruppo 3 composto da 19 barche che era a sua volta suddiviso in Regata (con 6 barche) e Regata/Crociera (con 13 barche). Nessun grave incidente durante le regate, nessun errore grave in manovra da parte degli equipaggi (o quasi), molto fairplay sia in acqua sia a terra. Sembrava quasi di stare a Cowes!
L'analisi che e' interessante secondo me fare è questa: siamo migliorati o siamo peggiorati nel corso del Campionato?
I dati che ho analizzati dicono che abbiamo avuto una preformance in crescendo netto. Se prendo come riferimento alcune barche come esempio (Globulo Rosso E.31, Zigozago GS 37R, Wanax X37, Milu' II SunFAst37) vedo che le differenze tra la prima e l'ultima regata sono queste:
- GlobuloRosso, passa da avanti + 2,5min a dietro - 2,5min circa;
- Zigozago, passa da avanti +11min ad avanti solo +4min scarsi;
- Wanax, passa da avanti +5min scarsi ad avanti solo +1min circa (avendola anche battuto in tempo reale)
- Milu' II, passa da avanti +4min circa a dietro -30sec circa.
Se poi guardo a Scugnizza NM37 da Regata, attuale Campione Mondiale e Italiano, notiamo che loro arrivavano alla prima regata davanti quasi 15min e all'ultima "solo" a circa 9min.
E non e' un caso, perche' in questo periodo abbiamo ulteriormente messo a punto Milu' che ora e' pronta per affrontare anche il prossimo Invernale in condizioni secondo me migliori dello scorso anno! Sappiamo dove possiamo migliorare e come farlo in tutte le condizioni di vento. E sappiamo quali sono i nostri punti di forza. Per il resto Milu' ha ancora una volta dimostrato in acqua che non lasciamo mai nulla di intentato e vendiamo cara la nostra pelle!
Il risultato finale ovviamente non e' stato da podio ma abbiamo chiuso complessivamente 14°/18 della Classe 3 ovvero 11°/13 della sub-Classe 3 Regata/Crociera. La cosa comunque ci soddisfa essendo arrivati a questo Campionato con l'obiettivo di non arrivare ultimi, arrivare in fondo, non farci male, imparare dai piu' forti e... soprattutto divertirci! Qui c'erano alcuni dei migliori equipaggi italiani!
Una cosa va detta sul tattico (ovvero io) e che questa volta purtroppo ho fatto qualche errore di troppo e quindi su queste due regate il risultato scarso e' colpa tutta mia:
- nella R1 e R2 del 28.08 abbiamo regatato con lo spi sbagliato S1 e non S2, pregiudicandoci la possibilita' di recupero in poppa dove solitamente siamo super veloci;
- nella R6 del 30.08 un salto di vento di circa 40° con condizioni di vento leggerissimo dopo 15min di regata mi ha completamente sorpreso mentre eravamo in 2° posizione e non abbiamo potuto piu' recuperare. Saremo piu' conservativi la prossima volta e andremo a chiudere prima! In ogni caso qui ci sarebbe stato l'annullamento della prova e ripartenza...
Saluti pirati a tutti!
S.
Ci siamo dati un pò di tempo per riprenderci dalle fatiche del Campionato Italiano ORC 2012 disputato a RdT, ma ne e' valsa la pena lasciare decantare le meravigliose emozioni e fare un'analisi freddo di quello che abbiamo vissuto tutti insieme. E' stato sicuramente un Campionato Italiano diverso da quelli a cui io personalmente avevo partecipato da ragazzo perche' l'ho vissuto ovviamente con la maturita' e l'esperienza di oltre 35anni di mare e con un meraviglioso equipaggio di amici a cui il mare scorre altrettanto nelle vene!
Ecco la lista dei Pirati:
- Matteo, timoniere
- Ugo, randista
- Sandro, Andrea e Marcantonio, tailers e sail trimmers
- Eugenio, "o professò", drizze
- Luca, albero
- Claudio, prodiere
- Stefano, tattico e navigatore
Queste sono state le condizioni meteo che abbiamo avuto:
In generale abbiamo avuto condizioni meteo accettabili anche se come potete vedere dai grafici il vento era abbastanza instabile
Grazie anche a Antonio che e' rimasto in standby fino alla fine per qualsiasi emergenza. Grazie anche al supporto dello shore team di NS che ci ha aiutato a risolvere piccole problematiche. E grazie sicuramente a Carlo per averci messo nelle condizioni di portare Milu' in un cosi' prestigioso campo di regata dove c'erano dai fratelli Montefusco, a De Angelis, Vascotto, Semeraro solo per citare i piu' conosciuti al pubblico.
8 regate disputate
4gg di regate
2 regate al giorno di media su percorso a bastone
Brava anche alla Giuria che pur nella difficolta' oggettiva di posizionare il campo di regata in maniera corretta a causa di alcune imbarcazioni che erano troppo veloci (vedi Aniene) e quindi impedivamo praticamente il riposizionamento delle boe ai salti di vento, svuotando in alcuni casi la regata degli aspetti tattici in quanto diventava una corsa "di muli" su un solo lato favorito. Detto questo la Giuria e' riuscita comunque a fare disputare regolarmente 8 prove su 8, cosa non banale.
Eravamo l'imbarcazione piu' piccola del gruppo 3 composto da 19 barche che era a sua volta suddiviso in Regata (con 6 barche) e Regata/Crociera (con 13 barche). Nessun grave incidente durante le regate, nessun errore grave in manovra da parte degli equipaggi (o quasi), molto fairplay sia in acqua sia a terra. Sembrava quasi di stare a Cowes!
L'analisi che e' interessante secondo me fare è questa: siamo migliorati o siamo peggiorati nel corso del Campionato?
I dati che ho analizzati dicono che abbiamo avuto una preformance in crescendo netto. Se prendo come riferimento alcune barche come esempio (Globulo Rosso E.31, Zigozago GS 37R, Wanax X37, Milu' II SunFAst37) vedo che le differenze tra la prima e l'ultima regata sono queste:
- GlobuloRosso, passa da avanti + 2,5min a dietro - 2,5min circa;
- Zigozago, passa da avanti +11min ad avanti solo +4min scarsi;
- Wanax, passa da avanti +5min scarsi ad avanti solo +1min circa (avendola anche battuto in tempo reale)
- Milu' II, passa da avanti +4min circa a dietro -30sec circa.
Se poi guardo a Scugnizza NM37 da Regata, attuale Campione Mondiale e Italiano, notiamo che loro arrivavano alla prima regata davanti quasi 15min e all'ultima "solo" a circa 9min.
E non e' un caso, perche' in questo periodo abbiamo ulteriormente messo a punto Milu' che ora e' pronta per affrontare anche il prossimo Invernale in condizioni secondo me migliori dello scorso anno! Sappiamo dove possiamo migliorare e come farlo in tutte le condizioni di vento. E sappiamo quali sono i nostri punti di forza. Per il resto Milu' ha ancora una volta dimostrato in acqua che non lasciamo mai nulla di intentato e vendiamo cara la nostra pelle!
Il risultato finale ovviamente non e' stato da podio ma abbiamo chiuso complessivamente 14°/18 della Classe 3 ovvero 11°/13 della sub-Classe 3 Regata/Crociera. La cosa comunque ci soddisfa essendo arrivati a questo Campionato con l'obiettivo di non arrivare ultimi, arrivare in fondo, non farci male, imparare dai piu' forti e... soprattutto divertirci! Qui c'erano alcuni dei migliori equipaggi italiani!
Una cosa va detta sul tattico (ovvero io) e che questa volta purtroppo ho fatto qualche errore di troppo e quindi su queste due regate il risultato scarso e' colpa tutta mia:
- nella R1 e R2 del 28.08 abbiamo regatato con lo spi sbagliato S1 e non S2, pregiudicandoci la possibilita' di recupero in poppa dove solitamente siamo super veloci;
- nella R6 del 30.08 un salto di vento di circa 40° con condizioni di vento leggerissimo dopo 15min di regata mi ha completamente sorpreso mentre eravamo in 2° posizione e non abbiamo potuto piu' recuperare. Saremo piu' conservativi la prossima volta e andremo a chiudere prima! In ogni caso qui ci sarebbe stato l'annullamento della prova e ripartenza...
Saluti pirati a tutti!
S.
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