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| I Pirati. Identità top secret! |
Ovviamente ci piace esagerare, manco fossimo alla America's Cup, ma lasciateci queste piccole soddisfazioni che per noi schiavi della gleba della routine lavorativa del capitalismo moderno, anche solo una piccola regata di Circolo diventa la scusa per rompere con gli schemi e per dare il massimo e pretendere il migliore risultato possibile!
Alla fine ci riprendiamo qualche soddisfazione e la meritata standing ovation del pubblico non pagante e dei delfini davanti a Civitavecchia.
:-)
Per quanto riguarda Milu' Ita 13575 e la Giannutri X Noi (sempre ottimamente organizzata da ASD Granlasco a cui va ogni nostro ringraziamento), finisce con il piazzamento sul podio di argento dietro Lunatika (First 3600) cosi' la prima regata Lunga dei Pirati. Un saluto particolare al Giudice di Regata Cecilia Mazzoni, alla sua prima conduzione della Giannutri x Noi! La aspettiamo in tutte le prossime regate, perche' un giudice donna ci voleva dopo tanti anni!
Per i non addetti ai lavori, Lunatika e' una barca di nuovissima concezione timonata da un amico e grande professionista Stefano Chiarotti che sta puntando al titolo nazionale di Armatore dell'Anno per le regate d'altura e ha gia' infilato due primi posti alla RomaXTutti e alla Lunga Bolina!
Gli altri avversari sono piu' "domenicali" come noi e tra questi abbiamo battagliato a stretto contatto con Bangherang (Azuree 40 nuovissimo) e con i noti, che chiamo scherzosamente, Sur-cazzi (First 36.7) e Lostellation (Solaris 36 Modificato) messi in fila dietro i Pirati senza appello dopo una lunga estenuante maratona di quasi 20ore con poco vento dove solo la tenacia di non mollare mai e non sbagliare a prendere un'onda (e ne abbiamo sbagliata una sola!) aha permesso ai Pirati di recuperare quello che era stato perso nella prima parte della notte.
I Pirati a bordo erano (forse non si sa per certo):
- Matteo
- Sandro
- Stefano
- Claudio
Partiamo subito con li sassolini nella scarpa da togliere.
In partenza (quasi senza vento) Sur-cazzi ha continuato la regata dopo aver toccato la boa e facendo timonella senza effettuare un 360° o 720° di penalita' nei tempi indicati dal regolamento e sono anche passati senza indugio nella zona interdetta alla navigazione di Giannutri (come anche Jolie da noi richiamata), Lostellation invece è riuscita a non affondare nessuno questa volta (Lostellation ci aveva speronato nel Novembre 2014 con gravi conseguenze per la nostra barca) e quindi è mancata quella bella suspance che si prova ad incrociarla.
In riferimento a Sur-cazzi, abbiamo segnalato a loro sul momento che avevano toccato la boa (e quindi dovevano rigirarla!!!) e poi all'arrivo agli organizzatori. A noi questo basta e dato che siamo dei Signori e non li abbiamo protestati perche' dopo 20ore meravigliose non hai voglia di rovinarti il fegato per qualcuno che tanto non e' la prima volta che tocca le boe e non fa la sua penalita'.
Non ce lo meritiamo proprio! Lasciateci godere fino in fondo questo meraviglioso risultato!
:-)
Per quanto riguarda Lostellation, deve ancora fare scivolare molta acqua sotto la barca per dare un senso alle sue regate. Noi nel frattempo ci teniamo a debita distanza!
:-)
Per noi la vela è l'espressione di valori sportivi come la correttezza e la tenacia.
Ho finito con i sermoni moralistici!
:-)
Passiamo alla regata e ad una analisi dettagliata che metta in risalto i momenti chiave:
- Partenza, la partenza e' stata fatta con quasi 0kts di vento e una corrente leggera 0,5kts da NE a SW. Siamo partiti abbastanza bene in boa e dopo circa 3 ore eravamo ancora a 2nm davanti a Riva di Traiano. Guidavamo il gruppo dei 20 partecipanti condividendo la prima posizione con Lunatika. Avevamo scelto di stare piu' a largo con altri mentre altri hanno fatto la scelta di stare sotto costa. Sembrava pagare meglio stare larghi come noi e Lunatika ma sarebbe bastata una refola di vento o un po' di corrente per fare diventare primi gli ultimi e ultimi i primi.
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| Alcune ore dopo la partenza! Milu' n.10, Lunatika n.16, Sur n.13 |
- 0900PM-1100PM, si infila del vento da W. Siamo nel punto giusto e partiamo lentamente un po' prima degli altri. Dura poco e poi di nuovo stop. Le previsioni davano un vento da NE, ma noi crediamo che al depressione sul Mare di Alboran non sia stata adeguatamente mappata dai modelli. Il NE non entra. C'e una lotta tra le correnti d'aria per cui arrivano degli sbuffi e su quelli dobbiamo correre fino a che la situazione meteo non sia dichiarata. A quel punto decidiamo di non allontanarci da Lunatika che aveva scelto la parte destra e rientriamo su di lei posizionandoci al centro del gruppo. E' tempo di mangiare: lasagne o Insalatissima? :-)
- 0000-0300AM, Sur-cazzi (et altri) hanno preso un'opzione piu' rischiosa portandosi molto a SX, ma noi chiudiamo su Lunatika e poi una volta che il vento si stabilizza ci mettiamo in rotta per Giannutri con un assetto velico molto azzeccato: A0+Fiocco ovviamente con Randa. Il vento tocca un massimo di 9/10kts e noi voliamo a 7/8kts con un angolo di 55°. Recuperiamo bene e ci portiamo di nuov a ridosso della testa in 4° posizione dietro Lunatika, Bagherang e Lostellation che invece erano stati piu' sottocosta beneficiando di un'intensita' migliore probabilmente. E' stata una scelta tattica su cui riflettere la nostra ma senza prendere troppi rischi. Avevamo lasciato aperta l'opzione, in parte verificata, che il NE non entrasse. Infatti quando è entrato è durato circa 1hr e neanche poi tanto stabile. Poi si e' posizionato tra 340° e 360° nel tratto di mare da Montalto di Casto all'Argentario.
- Giannutri, finalmente intorno alle 0430 siamo in vista di Giannutri e comincia ad albeggiare. Date le condizioni meteo non rischiamo di andare sotto l'Argentario che riserva sempre sorprese ma tiriamo un bordo di bolina stretta su Capo Capel Rosso (Faro sulla punta Sud) e poi bordeggiamo per sfruttare tutte le refole che si leggono bene sul mare piatto. Lunatika alle 0600AM circa gira Giannutri. Noi dopo una dura battaglia prima di virate con Jolie (First 45) e poi di orzate sotto spi, giriamo alle 0655 circa il punto di rilevamento quindi con un ritardo di circa 56min su Lunatika equivaneti a quasi ad una distanza di circa 5nm. Bangherang a circa 2nm davanti a noi è terzo e Lostellation ad oltre 3nm davanti a noi è seconda. Ma tutte bene in vista. Ma ci sono ancora oltre 35nm da navigare e la cosa si fa interessante per un possibile recupero dato che sappiamo dare il massimo!
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| Tutta la flotta su Giannutri. |
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| Il giro di Giannutri. Lunatika 1°, Milu' 4° e Sur 6° |
- 0700-1000, qui si giocano scelte tattiche che poi determinano i destini definitivi della regata. Lunatika opta per una rotta piu' sottocosta e noi una piu' esterna di tutti quasi. Gli altri in mezzo. Ero convinto che il vento previsto dai modelli facesse un giro a S con addirittura 17kts di vento. Non avrei immaginato cosi' tanto: siamo passati da una rotta 60° ad una 170°!!! E abbiamo resistito fino al momento in cui virando avremmo messo la prua su RdT direttamente e con un angolo del vento rispetto alle vele che permettesse la massima velocita'.
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| La distanza nostra da Lunatika a Giannutri: 5nm. |
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| Il ritorno. Il momento delle scelte. Lunatika piu' a terra, noi piu' esterni al centro Sur. |
- Tempo Limite, si apre tra alcuni regatanti la discussione se si possa o meno modificare il tempo limite. Purtroppo in quel momento sembrava la regata non si potesse concludere in tempo utile (0300PM), discussione sterile perche' tanto il Comitato puo' fare delle modifiche in funzione delle condizioni del vento. Interessante ascoltare le motivazioni che ciascuno portava avanti tranne i primi 4 che invece lottavano su ogni refola ed erano coscienti che avremmo fatto in tempo per l'arrivo entro i limiti imposti. Purtroppo molta flotta si e' attardata e quindi alla fine si e' trovata molto indietro.
- Due virate tattiche, dopo il grosso giro a SX del vento infiliamo anche due virate tattiche, non seguiti dai nostri avversari per sfruttare una leggera oscillazione del vento e sfruttare un canale con piu' pressione. Proviamo anche ad issare l'A0 ma la rotazione non e' sufficiente.
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| Le due virate tattiche di Milu, una sola di Sur e nessuna di Lunatika. |
- Arrivo, consolidiamo il vantaggio e davanti a Civitavecchia possiamo dire di avere agguantato il 3.zo posto in tempo reale (una cosa pazzesca viste le barche molto piu' grandi che avevamo al nostro fianco) sotto il sole e con vento che rigira a SX leggermente dando cosi' la possibilità Sur-cazzi e Bangherang di recuperare qualche cosa e non dovere bordeggiare sottocosta. Abbiamo anche recuperato quasi 30min su Lunatika nel bordo di rientro e oltre 20min su Lostellation e oltre 15min su Bangherang, superandolo!
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| Il distacco minimo con Lunatika all'arrivo: 2,6nm |
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| Il distacco massimo con Sur all'arrivo: 1,6nm |
- Fuochi d'artificio, bomboni e fumogeni al nostro arrivo! Sorrisi stampati sulle labbra nonostante la fatica trasparisse. Bravi tutti veramente. una prova da veri professionisti...da Pirati!
Era da quasi un anno che i Pirati non riuscivano a centrare il podio, che sembrava sfuggire sempre per qualche motivo. Ma come sempre lo sport e la vita sono due facce della stessa medaglia e ogni volta che cadevamo ci rialzavamo con ancora piu' voglia di migliorare e fare bene!
Classifica finale (scarica):
Line of honours (ordine in tempo reale di arrivo): Milu' 3° assoluto/su 20 iscritti
Classifica Overall ORC: Milu' 2° assoluto/su 20 iscritti
Complimenti a Lunatika 1° assoluto che si dimostra barca bella e brava. Ci rivediamo alla Giraglia dove avremo finalmente anche i due spi nuovi.
In verità la Line of Honours non ha nessun senso perche' in generale riflette una classifica basata sull'ordine di arrivo in tempo reale. E' ovvio che in generale arrivano sempre prima le barche grandi e poi quelle piccole. Il fatto che noi (la barca piu' piccola iscritta alla regata) si sia arrivati 3° è un fatto incredibile.
La Classifica ORC invece e' un sistema di compensi che permette appunto a barche differenti di gareggiare insieme. Ha ovviamente i suoi punti deboli ma in generale e' l'unito sistema a compensi che ha una certificazione da parte di uno stazzatore indipendente. Solitametne troverete meno barche in questa categoria...perche' e' piu' difficile barare!
Grandissimo equipaggio in acqua e a terra e grandissimo supporto da parte del offshore team LMarine Group.
Quattro keypoints da ricordare e che abbiamo applicato alla lettera:
- Gestione del tempo, senza dei turni prefissati ci siamo alternati tutti al timone con grande umilta' dando sempre il massimo.
- Regolazioni, sempre sul pezzo sempre a guardare i numeri (poi quando gli strumenti hanno ricominciato a funzionare)
- Scelte tattiche, prendere i riferimenti, interpretarli e decidere rapidamente
- Concentrazione, quando si era "on duty" si lavoravano le scotte e le vele centimetro per centimetro e al primo calo di attenzione si chiedeva il cambio.
Tutti giovedi' 12 maggio 2016 alla Casa Sul Tevere sede dell'ASD Granlasco per festeggiare tutti insieme!
State tonnati (stay tuned), i Pirati son tornati!
S.
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