13 ottobre 2013

OPTIMISTIC: 13.10.13

Un'altra splendida giornata nel Golfo di Civitavecchia...e nuovi piccoli velisti crescono!





Campionato Invernale 2013-14 Riva di Traiano: Pirati in azione dal 3 Novembre!

Carissimi,
Milù - Ita13575 riprende il suo programma di regate a bastone e di altura per la stagione 2013-14. Si riparte con il Campionato Invernale del Circolo di Riva di Traiano, solitamente popolato tra alcuni dei migliori talenti della vela d'Italia per 9 regate (previste) che si snodano tra Novembre e Marzo nelle acque del Golfo di Civitavecchia.
Milù - ITA 13575

Bando di regata


Al momento Milù e' in fase di rimessaggio per montare armi non convenzionali e tutte le novità per essere performante e veloce in acqua! Parola d'ordine: foils!


Come sempre tutti siete invitati a unirvi a noi e con la massima disponibilità se ci sono le condizioni anche di salire a bordo di Milu' - Ita13575, il GrandSurprise che difende il titolo conquistato lo scorso anno nella categoria ORC 3 (barche intorno ai 10mt di lunghezza) e che ci ha permesso di essere qualificati per il Campionato Mondiale ORC di Ancona al quale purtroppo non abbiamo potuto partecipare.


Come sempre il programma prevede il Sabato di allenamento prima della regata (se il meteo lo permette) per la messa a punto classica e qualche cena Pirata durante le settimane buie e fredde dell'inverno!


I Pirati già convocati per formare la ciurmaglia e vostri beniamini sono:

- Matteo (il Bretone),
- Ugo Chiavez (Mr. Sbranda)
- Sandro (El Martinico)
- Eugenio (Il Professo')
- Luigi (Il Comandante)
- Claudio (Rayban)
- Marcantonio (il Tester)
- Antonio (Piadina)
- Stefano (Gr. Mo. de la Tortuga)

Poi abbiamo gli "underdogs" da Milano/Roma in standby:

- Claudio
- Pietro
- Ranieri (il Laureato)
- Marco G. (il Riservista)

E poi chiunque altro volesse provare le emozioni della vela d'inverno non deve fare altro che scrivere sul blog e faremo il possibile per inserirlo!


Segnatevi le date:

1.ma Manche
Giovedi' 31.10 Varo Milu'
(Venerdi' 01.11 Tortellini)
Sab 2.11 Allenamento ore 0900 e cena Pirata
Dom 3.11 Regata 0930
Sab 16.11 Allenamento 1030
Dom 17.11 Regata 0930
Sab 30.11 Allenamento 1030
Dom 1.12 Regata 0930
Sab 14.12 Allenamento 1030
Dom 15.12 Regata 0930

2.da Manche

Sab 18.01 Allenamento
Dom 19.01 Regata
Sab 1.02 Allenamento
Dom 2.02 Regata
Sab 15.02 Allenamento
Dom 16.02 Regata
Sab 1.03 Allenamento
Dom 2.03 Regata
Sab 15.03 Regata

Saluti Pirati!


SM 

12 ottobre 2013

Regina dei Paesi Bassi: 40° urlanti nel Canale del Giglio!

Pirati vicini e lontani,
Sabato scorso abbiamo fatto i conti con un incredibile fenomeno meteo (tutto da analizzare) nel Canale del Giglio durante la regata Regina dei paesi Bassi, già ridotta nel percorso e interrotta poi a meta' del nuovo percorso. Roba da Sydney-Hobart!

Ecco i Pirati in equipaggio sul Malandrino:

- Matteo (il bretone), skipper e timone
- Ugo (Ciavez), randa
- Sandro (el Martinico), sail trimmer specialist
- Luca (il Professionista), mast man professional
- Claudio (Rayban), prodiere d'antan
- Stefano (Desert Fox), tattica e drizze normal business 
Aggiungi didascalia
Iniziamo dalla fine: Malandrino ed il suo equipaggio sono tornati sani e salvi in porto e hanno dimostrato che in mare in certe situazioni si pensa agli altri equipaggi e non al risultato della Regata. Abbiamo prestato supporto e dato disponibilita' di soccorso ad una barca che ha disalberato nel canale del Giglio mentre eravamo clamorosamente primi dirottando verso di loro. Abbiamo chiesto anche la "riparazione" in base alla regola 62 ma il Comitato non ce l'ha concessa anzi ci è parso risentito perchè abbiamo anche allertato la Capitaneria caso mai ci fosse stato bisogno di un aiuto più robusto: e se le conseguenze di quel disalberamento fossero state piu' gravi...? Grazie invece all'armatore di quella barca (di cui non ricordo il nome) per averci ringraziato calorosamente. In mare e tra veri marinai queste cose hanno un grande valore!

Considerazioni di carattere generale sulla regata: il Comitato, secondo me, non aveva tenuto in opportuna considerazione le caratteristiche delle barche in relazione alle condizioni meteo previste e contingenti. Sicuramente un paio di barche non erano omologate per affrontare il mare e il vento che abbiamo trovato. Onde di 3,5mt e vento F8 con raffiche a 57knt. A parziale discolpa del Comitato c'e' da dire che nessuna cartina meteo prevedeva queste condizioni. Ma andava monitorata la situazione con molta attenzione essendoci Allerta Meteo diramati da giorni. Per fortuna che la sola barca che ha disalberato ha potuto fare rientro in porto senza conseguenze e si registrano sulle altre barche solo danni materiali di lieve entità e qualche mal di pancia dovute alle onde. Ma poteva andare molto peggio. E per una regata che possiamo definire "sociale" credo che i rischi corsi siano stati effettivamente troppi.


 Qui sotto alcune mappe meteo da ricordare per il futuro:
MetOffice: mappa Pressione Atmosferica al suolo               NOAA: run del 5.10 alle ore 00:00

Protezione Civile: radar precipitazioni composito Italia
LAMMA. previsione per le ore della regata
Questa e' la storia e potremmo finirla qui. Ma ci piace scrivere e raccontare quello che e' successo nei dettagli e per chi vuole ascoltare delle storie di mare deve solo andare avanti.

Venerdi' 4.10 in un plumbeo pomeriggioautunnale partiamo da Talamone con rotta verso Porto Ercole per essere pronti alla partenza l'indomani mattina alle 1030. Una bella navigazione quasi in notturna con un paio di groppi e acquazzoni (caldi) che ci hanno lavati bene. Vento da S-SW che ci ha permesso di navigare bene e senza troppi problemi di rollio. Arriviamo a CalaGalera verso le 2000 e ormeggiamo in porto mentre il vento continua a spingere Fresco da S alternandosi a fulmini e pioggia battente a tratti per tutta la notte.


Sabato: il cielo plumbeo era e plumbeo rimane. Dopo aver passato la notte tutti a dormire come un sol uomo in barca, la mattina ci prepariamo nel grigiore del cielo alla Regata che viene confermata ma con percorso ridotto: CalaGalera-Talamone-CalaGalera. Controlliamo nuovamente tutta l'attrezzatura e le manovre vengono ripetute. Ultimo occhio alle previsioni prima di salpare. Fuori ci sono tra i 17 e 22knt di vento da S. 

Luca
La regata: ci sono circa 10 iscritti ma sulla linea di partenza siamo solo in 6. Onde alte per il primo tratto che costeggia il monte Argentario lato Porto Ercole e poi via via allargandosi dopo l'I. dei Conigli verso P.ta Ciana e P.ta Avoltore. Il vento non accenna a scendere e si mantiene costante intorno ai 25-30knt da S. Onda formata di circa 3.5mt. Navighiamo con randa steccata in dacron e fiocco avvolgibile.
Matteo
Navighiamo in 3 posizione reale dopo aver brillantemente superato di bolina sia un First 3200 sia un'altra barca di circa 40ft (direi un GrandSoleil). 

A P.Ciana il First tenta la mossa dello Spi ma troppo in anticipo tanto che non riesce a tenerlo e strapoggia e straorza due volte prima di ammainarlo.


Nel frattempo un'altra barca la prima in reale, che aveva dato spi e si era allontanata piu' sopravvento rispetto alla nostra rotta, disalberava. A quel punto decidiamo di metterci in contatto con loro (senza riuscirvi) e poi comunichiamo con la CP di Santo Stefano per avvisarli che ci stavamo portando vicino alla barca disalberata per prestare soccorso se necessario. Siamo l'unico equipaggio che fa questo! Dopo avere dialogato via VHF con lo skipper ed esserci sincerati che non avevano bisogno di aiuto esterno e che stavano tutti bene abbiamo riferito alla CP della situazione e abbiamo ripreso la navigazione.

Il meteo peggiora rapidamente .

Il vento sale...35knt...40knt...45knt...50knt... stabili! Raffiche a 57knt! Il mare ribolliva. Gli schizzi delle onde si polverizzavano!


Il Malandrino vola a 16.8knt di velocità....cosa incredibile per una barca di 9,5t armata tutta da crociera.

Tutto procede abbastanza bene con Matteo che doma i potenti cavalloni surfando tra le onde. Poi, pero' all'Argentarola (quell'Isolotto che vedete nella foto sopra) un'onda piu' grande e una raffica molto forte 55+knt  ci mette fuori gioco. Una straorza (l'unica) ci fa rimpiangere il classico genoa inferito perchè a quel punto è proprio il rollafiocco che si dimostra  inefficiente e anzi è probabilmente pericoloso in queste situazioni. Infatti non riuscivamo a ridurlo e se avessimo provato ad ammainarlo si sarebbe poi incastrato lungo la sua inferitura sullo strallo per via di una piccola vite che si era allentata con le vibrazioni e non lo faceva scendere.

Con perizia e sangue freddo però riusciamo a riprendere il controllo di Malandrino che la corrente ed il vento stava facendo scarrocciare pericolosamente verso l'Isolotto con 45knt di vento. Poi lentamente riprendiamo l'assetto e a navigare verso Talamone dopo aver perso circa 20-30min nel tentare di sciogliere una "caramella" del fiocco attorno allo strallo e piccole varie piccole avarie che si sono conseguentemente formate a seguito della straorza.

A quel punto veniamo avvisati che la regata è interrotta alla boa di Talamone e la CP invita tutti a rientrare in porto.

Arriviamo in porto e l'ultima emozione come in un thriller che si rispetta è una cima incastrata nell'elica che ci obbliga a procedere con brevi traversi per darci il tempo di rimettere l'ancora primaria al suo posto a prua (nel caso avessimo dovuto usarla per frenare) ma poi alla fine decidiamo di risolvere il problema con un fresco bagno nel porto per sciogliere l'impiccio. E poi tutti a mangiare e bere... 

Una splendida giornata di mare d'autunno, dura, faticosa e piena di emozioni. Giornata dove bisogna essere marinai prima di tutto! E come sempre c'è da imparare in mare e con il Malandrino abbiamo portato a casa una lezione importante rispetto alle sue prestazioni e limiti. E ovvio però che non possiamo sempre fare regate con 40+knt di vento, il povero Malandrino ama anche arie leggere e mari calmi! Anche se questo ci elettrizza...


Bravi tutti! Ma soprattutto belli!!

Saluti Pirati a tutti.

SM


2 ottobre 2013

Regina dei Paesi Bassi: 65mg di mediterraneo d'autunno!

Carissimi,
questo weekend i Pirati tornano in acqua per una regata d'altura con il Malandrino (X 372) di Matteo. Regata che parte da Porto Ercole, circumnaviga le I. Formiche di Grosseto e l'I. di Giannutri e rientra a Porto Ercole.


L'equipaggio è il seguente:
- Matteo il Bretone
- Ugo Chavez
- Claudio Rayban
- Sandro el Martinico
- Stefano Desert Fox
- Luca il Professionista
- Luigi il Comandante (forse)

Aspettiamo di leggere le Istruzioni di regata per sapere esattamente quale sara' il percorso anche in funzione delle condizioni meteo che si preannunciano "difficili" per via del passaggio di una perturbazione che portera' pioggia Venerdi' e poco vento Sabato/Domenica con notevoli rotazioni e sta facendo letteralmente impazzire i modelli di previsione meteo:
NOAA: run del 02.10.2013
Rimanete sintonizzati sul nostro Blog o sulla nostra pagina Facebook.

Saluti Pirati,

SM


Incredibile: Oracle Team USA restituisce la Coppa America a Emirates Team NewZealand!

Cosi' dovrebbe essere dopo le ultime indiscrezioni che stanno trapelando dopo l'incredibile rimonta di OTUSA nei confronti di ETNZ. Ma purtroppo rimarra' solo una bella favola!
ETNZ: vincitore morale e sportivo della 34° AC
Pare infatti che OTUSA abbia usato delle tecniche automatiche (vietate per regolamento) per la stabilizzazione dei foils, le speciali derive che fanno volare i catamarani, il cosidetto SaS (qui un 'interessante articolo da leggere su quest'argomento).

Per i meno tecnici, vuol dire che OTUSA usava uno stabilizzatore che automaticamente e non con la forza manuale dell'uomo permetteva al catamarano di essere molto stabile sull'acqua. Una specie di sistema di sospensioni intelligenti oggi adottato in quasi tutte le macchine di fascia medio alta.

Questo sistema funzionava molto bene con vento e con onda, mentre con arie leggere non funzionava.

E questo spiega due cose:
- perche' OTUSA spingeva per fare cambiare i limiti di regata aumentando l'intensita' del vento accettata;
- perche' OTUSA aveva imposto un limite massimo di durata delle regate con poco vento.

Devil's in the details!

Molti di voi mi hanno chiesto in questi giorni come era stato possibile un repentino miglioramento di OTUSA ed io, premettendo che sarei stato additato come il solito dietrologo, spiegavo che secondo me non era una questione sportiva ma era qualcosa legato alla ricerca che avevano potuto fare proprio per i soldi che avevano come budget. Ricordatevi che OTUSA ha speso $250mln per la campagna dell'America's Cup contro i 60 stanziati da ETNZ.

Alla luce di questi roumors capisco perche' il mitico Dean Barker non guardasse mai in faccia Spithill, perche' Spithill ripetesse a pappagallo ogni sera la stessa cosa senza entrare mai nel dettaglio. Avevano intuito ma non avevano la prova fumante che OTUSA stava agendo in questo senso. Se poi vi leggete quest'articolo sembra proprio che li avevano quasi beccati ma per dei cavilli burocratici gli e' stato impedito di "protestarli". E poi sapete come sono i Kiwis... gente di mare, semplice e per bene!

Non serve un coppa per dimostrare che siete dei veri campioni: forza Team New Zealand! Un esempio sano di stile di vita.

S.


12 settembre 2013

Trofeo Regina dei Paesi Bassi: abbiamo una missione da compiere!

Il primo weekend di Ottobre la nostra missione si chiama "Regina dei Paesi Bassi". Una regata nata alla fine degli anni '70 in onore della Regina d'Olanda ospite dell'Argentario e madrina questa storica regata di circa 65mgl da compiersi intorno all'arcipelago toscano e che porta per questo il suo nome in omaggio. Ci piace questa regata che in passato rappresentava una tappa importante e delle regate di altura con la quale si apriva la stagione dei Campionati Invernali. Ci piace molto ripartecipare e questa volta con il Malandrino V (l'X372 piu' temuto del Tirreno).

I Pirati sono pronti e la squadra e' ben nutrita:
- Matteo (il Bretone),
- Marc (Tester)
- Ugo (Ugociavez Branda)
- Sandro (el Martinico)
- Eugenio (il Proff)
- Claudio (Rayban)
- Stefano (Desert Fox)
- Luca (il Professionista)
- Luigi (Terry)

Appuntamento al solito posto, trasferimento in notturna a Cala Galera. Regata e poi ri-trasferimento a seguire.

La regata dovrebbe durare intorno 12/15hr, meteo permettendo.

Stay tuned!

Saluti pirati,

S.

26 agosto 2013

Trofeo Regata d'Estate - Veni, vidi et vici.

Royal Sailing FdP Pirati team ha sbancato anche la regata di fine estate di Talamone con un impressionante uno-due a bordo del Malandrino V (X-37.3): primi Overall e di Classe.

Anche se erano pochi gli iscritti 2 barche meritavano attenzione: Valis (Comet 41S) e Rossodisera (First 41S).

Giornata perfetta con vento da 170° che tendera' a ruotare come da previsione a 220°. Mare piatto, cielo sereno con grossa intabilita' a terra. Percorso: Talamone-Formiche di Grosseto-Talamone (circa 25mgl) rotta 270°-90°. Intensita' del vento da 4knt a 16knt.

Equipaggio RS FdP Pirati:
- Matteo (il Bretone), timoniere,
- Ugo (MrBranda o Ugociavez), randa
- Eugenio (il Prof), drizze, fili e cordame vario
- Sandro (el Martiniquo), trimmer jib e spi
- Caudio, (Rayban) prodiere
- Stefano, tattica e vice-trimmer

Poco prima della partenza (1100) il RSFdP Pirati sfrutta un piccolo spazio di 15min per fare un bagno rigeneratore nelle acque davanti al porto e ne approfitta per dare una pulita alla carena del Malandrino.
Partenza come sempre precisi e veloci in boa con issata di Gennaker per un primo lato che ci vede per quasi 45min al comando davanti a tutti con Valis e Rossodisera che piano piano si avvicinano mano a mano che il vento si intensifichera' salendo dai 4knt in partenza e per raggiungere i 16ktnt nel pomeriggio. Ci passeranno ma senza poi allontanarsi troppo.

Teniamo il Gennaker per circa meta' del primo lato e poi con un peeling mettiamo a riva uno spi che aveva piu' tela.

Sull'arrivo alle Formiche da tenere a SX decidiamo un bordeggio molto stretto separandoci dai due leader della regata che avevano deciso per un lungo con rientro in layline per girare l'ultimo scoglio delle formiche. Questa cosa ci premiera' con un recupero di minuti preziosi poi nel computo dei compensi di fine regata per la classifica.

Sul lato di ritorno (12mg circa) sono possibili 3 strategie e ognuno ha deciso per quella che riteneva fosse la migliore scelta: andare dritti verso talamone (Malandrino), orzare verso l'argentario (Rossodirsera), poggiare verso i monti dell'uccellina (Valis). L'arrivo era al faro di Talamone.

Sicuramente essendo un lato di Bolina larga che poi e' diventato un Lasco le due barche piu' grandi (e quindi lunghe) ne hanno avuto un vantaggio in modo importante poiche' come sapete la velocita' di una barca a queste andature e direttamente proporzionale alla sua lunghezza al galleggiamento: barca piu' lunga va piu' veloce.

Abbiamo scelto di tenere la nostra rotta centrale rispetto ai due concorrenti cercando di fare correre Malandrino il piu' possibile e poi nell'ultimo miglio e mezzo circa abbiamo anche potuto (unici) tagliare il traguardo con il gennaker. Valis che aveva cira 6min di vantaggio alle Formiche arrivera' con 20min di vantaggio mentre Rossodisera che ha girato le Formiche insieme a noi arrivera' solo 3min prima di noi. Risultato finale con i compensi ci ha visto 1° di classe ed overall!

Ottima la prova generale e alto il morale del RS FdP Pirati team. Pronti per le nuove avventure autunno-inverno!

Grazie a tutti per averci seguito ancora.

Saluti pirati!

SM



19 agosto 2013

Trofeo Regata d'Estate - Talamone: i Pirati scaldano i motori! (aggiornato)

Siamo nuovamente in mare questo weekend per una regata semplice ma molto tecnica su un percorso che conosciamo bene: Talamone-Formiche di Grosseto-Talamone. Anche questa volta sara' il Malandrino 5 (X37.2) a farci navigare comodi comodi!

Equipaggio tipo con inserimenti di grande valore tattico e velico (che non possiamo ancora ufficialmente divulgare) che si affiancano al goliardico team dei Pirati riunitosi dopo le meritate ferie e che si riorganizza in vista poi degli impegni autunno-inverno-primavera prossimi.
Run 22.08.2013


run 21.08.2013
Ecco le previsioni per il we che ora vengono confermate nei successivi run da inzio settimana dopo il passaggio di una perturbazione e l'arrivo di un'altra perturbazione prevista per Sabato' notte dal NOAA ma non da altri modelli EU.  Vediamo un minimo sul Golfo di Trieste che potrebbe generare un flusso di aria calda da S e quindi anche un altro minimo sul Ligure. Staremo a vedere.
I Pirati che hanno confermato la partecipazione sono:
- Matteo
- Claudio
- Sandro
- Ugo
- Eugenio

Attendiamo da Marc e Luis  e da tutti gli altri la loro disponibilita'.

State tonnati  al motto di "FdP a tutti"!

S.

3 luglio 2013

Cena Pirata!

Cena Pirata is now progressing!

Martedi' 09 Luglio ore 2000/2030.

BISTEAK
Via di porta Ardeatina 114
Roma (Zona Piramide)

Chi volesse venire e prenotarsi scriva un messaggio qui.
Orzate et laborate!

S.

San Francisco 2013: 34.ma America's Cup. Si parte!

Non c'e' sosta per i marinai in estate e via uno dopo l'altro gli eventi di grande livello della vela nazionale e internazionale. 
Il campo di regata: la baia di San Francisco
Archiviata la pratica Mondiale ORC 2013 ripartiamo alla grandissima con i round Robin della Louis Vuitton Cup, serie di regate per la scelta dello sfidante (Challenger) di Team Oracle l'attuale detentore (Defender) del trofeo piu' prestigioso della vela: l'America's Cup.
La coppa: the old mug.
Dopo le WAC Series usate per fare dei test sulle nuove imbarcazioni gli AC 45 (13mt)  ora si regata sui "monstre" AC 72 (lunghezza 22mt e albero alto 40mt).

I team rimasti sono 4: Luna Rossa, New Zealand, Oracle e Artemis.

Gia' sono partite le polemiche perche' i team italiano e kiwi hanno trovato un "buco" nel regolamento e hanno sviluppato una deriva che fa sollevare di circa 1,5mt lo scarpone del catamarano. Appena l'anno vista anche gli altri team l'hanno copiata ma sono in ritardo. Second Max Sirena, skipper di Luna Rossa, Oracle e Artemis starebbe quindi usando la morte di Andrew Simpson, avvenuta per cause accidentali in un ribaltamento del catamarano di Artemis il 9 Maggio scorso, come pretesto per la sicurezza.

Devo dire che questi missili di sicuro hanno veramente poco. Sono molto spettacolari ma e' come dire ad una macchina di F1 di andare piano per non rischiare!

Staremo a vedere come andra' a finire, anzi a cominciare!

Il calendario parte con il Round Robin 1 da Domenica 7 Luglio. Ricordate il fuso orario (+9hr), quindi le regate partono la sera Zulu Time.
Il programma Louis Vuitton Cup di Luglio Agosto
In Italia nessuna rete TV ha preso al momento i diritti per la trasmissione dell'evento ma si puo' provare a guardare su questi canali satellitari in Francia, Spagna, Svizzera, Austria e Germania.

State all'orza!

S.




29 giugno 2013

Hurakan e Scugnizza Campioni del Mondo ORC 2013.

Bravi, Bravissimi!!!

Possiamo solo dire che i due equipaggi sono riusciti a venire fuori piano piano in questo lungo e difficile, per le condizioni meteo marine, WC ORC 2013 disputato ad Ancona in un campo di regata difficile e tecnico.

Hurakan si impone nella categoria ORC A e Scugnizza nella categoria ORC B si riconferma Campione per il secondo anno consecutivo.



In ogni caso il titolo ORC rimane italiano. 

Vi rimandiamo alle nostre interviste esclusive dei giorni scorsi:
- video intervista a Michele Regolo (timoniere Hurakan)
- video intervista a Tommaso Chieffi (tattico Hurakan)
- video intervista a Michele De Giovanni (prodiere Scugnizza)


E ai link alla pagina di LivEye delle regate disputate trasmesse in streaming con tutti i commenti/interviste post regata oppure qui sotto trovate i pezzi principali delle singole regate:
- 24 June, R1, video 1;
- 25-26 June, R3-R4 (Lunga), video 1, video 2, video 3, video 4;
- 28 June, R5, video 1 video 2video 3;
- 29 june, R6-R7-R8, video 1, video 2, video 3, video 4, video 5, video 6;

Con questo e' tutto da Ancona e come sempre state... all'orza!

A presto su questi canali.

SM

I Pirati sono tornati...state tonnati (stay tuned)!